la Pistoia Abetone oramai per me sta diventanto una costante di tutti gli a anni, questa è la quarta edizione ed è sempre nuova tutte le volte. In questa edizione
avevo compagnia Gianluca compagno di squadra e accompagnatori chi in bici che correva pezzi di corsa, quindi l'ideale per far il tempo che mi ero imposto.
Partenza da Pistoia in orario questa volta con garmin funzionate, anche se poi alla fine non ha riportati i dati fino al 15° km, misteri del garmin, Luli l'accompagnatore mi accompagna per 200 metri e poi parte a tutta velocità per il traguardo delle piastre , dove Lo trovo con Vincenzo già cambiato, GLuca perso alla partenza mai più visto, la condotta di gara fino alle Piastre è perfetta arrivo in 1 ora e 19 minuti, lasciandomi alle spalle la prima fatica non indifferente con 9 km di salita molto dura , dal quel momento accellero e vado molto bene, attacco la salita dal 21° al 25° passo dell'oppio in modo costante come è del resto la salita non ripida ma constante a parte il finale molto ripido, qualche altra salitella e poi la gran discesa per San Marcello dove passo in 2 ore e 41 minuti il 30° km in perfetta media, continuo la discesa e in fondo alla discesa mi affianca Vincenzo per gli ultimi 16 km , quelli che distruggono, salgo piano ma costante, passaggio alla maratona in 4 ore precise, penso fra me e me dovrei farcela a fare i 7,5 km che rimangono in 60 minuti e chiudere sotto le fatitiche 5 ore . NIENTE DI PIU' FALSO, al 43° inizia il calvario, le forze stano esaurendosi, al 46° finito qualsiai tipo di benzina a disposizione, sofferenza, delusione, per la testa ti passa di tutto al negativo, niente da fare , fra il 48 e 49 ho un inizio di sbandamento, decido nuovamente di camminare per poi riprendere, si fa per a correre a 500 metri dall'arrivo tempo 5 ore e 10 minuti ufficiale 5:11:00. qui il garmin della corsa
La Pistoia Abetone va obbligatoriamente divisa in 2 la prima parte fino al 33/34 km una gara bellissima con 2 salite spettacolari la prima dura , durissima ma bella perchè inizi ad arrampicarti sugli appennino con scenari davvero belli e la seconda dolce e bellissima nel bosco , e poi che dire delle valli e i paesini uno gran bel spettacolare e i km volano. la 2 seconda parte gli ultimi 16 km un inferno, non capisci neppure cosa stai facendo vedi davanti a te solo e solo salita con scritte 1 tornante 2 tornante e così via e poi abetone , ancora abetone,ma quante volte lo scrivono e non arriva mai, sei solo e disperato , un'agonia che non finisce mai , maledici te stesso , non estiste più il tempo, non esiste più niente e poi meno male che alla fine arriva davvero il traguardo è FINITA .
QUESTA E' LA PISTOIA ABETONE , LA CORSA PIU' DURA CHE IO CONOSCA.
Riflessioni - alla fine son contento per il tempo, peccato per 20 minuti persi. Sicuramente ho fatto vari sbagli , perchè sono andato in crisi di zuccheri, dovevo assumere qualcosa, cosa che invece non è stato fatto a parte un gel diviso fra il 25 e il 34 km, peccato, sono arrivato praticamente morto e dopo aver bevuto 4 piccoli bicchieri di coca cola e mangiato un pò di frutta sono rinato con un aspetto di uno che aveva fatto una corsetta e anche i postumi gara dicono la stessa cosa, sono partito con il doloretto al tendine tenuto a bada con acqua fredda ogni 4/5 km e dopo la gara mi son ritrovato con gambe a dir poco leggere e senza nessun tipo di dolore sia a camminare che salire le scale . GLI ZUCCHERI MI HAN FREGATO IN PIENO.
Alla prossima Pistoia Abetone . qui tutta la preparazione in meno di 60 giorni
defaticamento del Lunedi qui il garmin sempre che si possa chiamare defaticamento km 12 circa collinare gran recupero nessun dolore o problemi si va avanti
MARTEDI - NON MI FACCIO MANCARE NIENTE FATTO KM 10 CORSA A FIRENZE LE CASCINE ALLA MEDIA 4,13 , devo dire che sto proprio bene di gambe Qui Il Garmin
ora però mi devo fermare almeno qualche giorno , se no rischio di farmi male
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